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Binomio indissolubile di gusto e genuinità. Prezioso ingrediente per una cucina sana ed equilibrata e ricchissimo di proprietà nutrizionali. L’Olio Dop Monti Iblei apprezzato anche a Millano  (palazzo Giureconsulti) in occasione dell’evento ‘Sicilia, regione europea della Gastronomia  2025‘ promosso dall’Assessorato Regionale alll’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e alla Pesca della Regione Siciliana. La presenza del Consorzio di Tutela Olio Dop Monti Iblei e’ stata sponsorizzata dalla Banca Agricola Popolare di Sicilia. (BAPS). Nel capoluogo meneghino istituzioni e rappresentanti dei consorzi di tutela presenti per celebrare la  Sicilia cone “Regione europea della gastronomia 2025” riconosciuta e premiata dall’ International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (IGCAT) per la sua unicità culturale, per le attività volte a stimolare la creatività e l’innovazione gastronomica, nonché a promuovere e a migliorare gli standard del turismo sostenibile. Presenti l’assessore all’agricoltura della Regione Sicilia, Salvatore Barbagallo e i sindaci di Modica e Scicli, Maria Monisteri e Mario Marino.

Una serie di appuntamenti in programma da maggio a ottobre, in venti comuni, dove i visitatori potranno (ri)scoprire un patrimonio agroalimentare sempre più protagonista della cucina italiana e del mondo

Un evento straordinario voluto dall’assessorato regionale alll’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e alla Pesca della Regione Siciliana -spiega il presidente del Consorzio di Tutela Olio Dop Monti Iblei, Giuseppe Arezzo -l’appuntamento di Milano rappresenta un impegno concreto nella promozione dell’olio  che è uno dei fiori all’occhiello della nostra agricoltura. Il nostro è un territorio dalla forte vocazione olivicola, da sostenere, attraverso azioni efficaci e interventi mirati a valorizzarne l’effettivo potenziale.Esperienza e sapere dei nostri produttori sono i pregi che hanno catturato l’attenzione dei consumatori attenti, anche a Millano -conclude il presidente Arezzo”.

 

Una vetrina d’eccezione dinanzi alla Commissione dell’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism – cinque componenti in rappresentanza di altrettanti stati europei – dal cui responso dipende se la Sicilia sarà la “Regione gastronomica d’Europa 2025”. Il presidente del Consorzio di tutela, Giuseppe Arezzo, nella sede di Progetto Natura, ha illustrato le attività del consorzio, le iniziative di promozione e i progetti di collaborazione con gli  istituti scolastici (alberghiero e agrario) del territorio. Un tema, quello legato al mondo della scuola, che ha suscitato grande interesse.  Una full immersion, alla presenza dei consorzi di tutela, che hanno voluto testimoniare la tipicità delle produzioni agroalimentari nella provincia più agricola della Sicilia.
Il riconoscimento è assegnato, ogni anno, dall’Istituto internazionale di gastronomia, cultura, arti e turismo (Igcat) a una o più città, o regioni europee, che si distinguono in attività di sensibilizzazione sull’unicità culturale e alimentare, di stimolo della creatività e dell’innovazione gastronomica e ancora che si mettono in evidenza per iniziative di educazione a una alimentazione più sana . La Sicilia potrebbe essere la prima regione italiana a centrare l’obiettivo del riconoscimento.

Un tour tra le “eccellenze” del territorio siciliano. Tra le aziende agroalimentari che producono ed esportano il made in Sicily. Tappa anche nel ragusano di una delegazione di Igcat, international institute of gastronomy, culture, arts and tourism. La Sicilia sarà candidata al riconoscimento di “European Regions of Gastronomy”, ossia regione gastronomica d’Europa per il 2025.

Si tratta di un riconoscimento assegnato, ogni anno, dall’Istituto internazionale di gastronomia, cultura, arti e turismo (Igcat) a una o più città, o regioni europee, che si distinguono in attività di sensibilizzazione sull’unicità culturale e alimentare, di stimolo della creatività e dell’innovazione gastronomica e ancora che si mettono in evidenza per iniziative di educazione a un’alimentazione più sana e di miglioramento degli standard del turismo sostenibile. L’obiettivo è valorizzare i tratti distintivi delle culture alimentari territoriali e rafforzare il benessere delle comunità. Nella sede di Progetto Natura, alla zona industriale di Ragusa, martedì 5 settembre, l’atteso confronto con i consorzi di tutela (presente anche il consorzio di tutela olio dop monti iblei) e la delegazione di Igcat.