Bando sull’ammodernamento dei frantoi oleari del piano nazionale di ripresa e resilienza. Il Ministero dell’agricoltura, con il Decreto Ministeriale del 12 gennaio 2024, ha disposto la modifica del cronoprogramma del bando. Con il Decreto del 12 gennaio tale termine è stato rinviato al 30 maggio 2024. Il presidente del Consorzio di tutela dell’olio dop monti iblei, Giuseppe Arezzo, ha chiesto un confronto, a Palermo, con il dirigente generale dell’assessorato all’agricoltura, Dario Cartabellotta, per alcuni chiarimenti sul bando in oggetto. Contestualmente si farà un check up sulle misure aperte e sulla possibilità, per i consorziati, di accedere ai bandi in itinere e sui prossimi interventi.
Il Consorzio di Tutela segue con attenzione i bandi e le richieste che provengono dai propri consorziati. A proposito di confronto, Il consorzio, insieme a Dos Sicilia, ha chiesto un incontro con il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, a proposito delle gravi affermazioni dette, alla Camera dei Deputati, in risposta ad una interrogazione del senatore leghista Giorgio Maria Bergesio. Il Ministro di Fratelli d’italia ha detto: «Per fortuna quest’anno la siccità ha colpito alcune zone del Sud e la Sicilia in particolare. E per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene, ma che producono un valore del vino eccezionalmente rilevante».
Una frase che, di certo, non e’ passata inosservata anche ai vertici del Consorzio di tutela dell’olio dop monti iblei e di Dos Sicilia.
“Una frase molto grave che danneggia l’immagine della Sicilia e dei suoi straordinari produttori- spiega il presidente Giuseppe Arezzo -per questa ragione, al di là delle diatribe di carattere politico, che a noi poco interessano, saremo a Roma per un avere un confronto con il Ministro. La Sicilia, in questo momento, soffre di una grave siccità che ha causato, in alcune province, la riduzione dell’acqua”.