Olivicoĺtura di eccellenza tra certificazione, sostenibilità, tradizione e innovazione del territorio. E’ il tema di un convegno promosso da Italia Olivicola presso l’azienda Calleri, a Palazzolo Acreide,  con il patrocinio  del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. Presenti i consorzi di Tutela olio dop monti iblei, con il presidente Giuseppe Arezzo e Monte Etna con Giosuè Catania. 

 

Sapori, colori, consistenze e proprietà. Una full immersion, all’interno dello stand della Regione Siciliana, al G7 a Ortigia, per promuovere l’olio dop monti iblei. Una vetrina internazionale con la presenza, in sinergia, dei 4 consorzi di tutela siciliani (Val di Mazara DOP, Sicilia IGP, Monte Etna DOP, Monti Iblei DOP). Un vero e proprio viaggio nei sapori e nei gusti della cucina mediterranea. In apertura dello show cooking, Giuseppe Cicero, capo panel, ha parlato della qualità e delle caratteristiche dell’olio. Il presidente del consorzio di tutela, Giuseppe Arezzo, ha evidenziato il ruolo del consorzio legato alla promozione dell’olio.  In sala e in cucina gli studenti dell’Istituto Alberghiero Archimede di Rosolini coordinati dal professore Giovanni Occhipinti. Lo chef Occhipinti ha preparato la caponata siciliana in versione ottocentesca con la lampuca. Lo chef  Accursio Craparo, poi, ha deliziato gli ospiti con un primo piatto (gigli di pasta) con ragù bianco di coniglio, satra, carrubo, condito con olio dop (Tonda iblea).

 

 

 

I profumi, i sapori, l’identità. L’olio dop monti iblei protagonista al G7 agricoltura. Fino al 29 settembre Ortigia ospiterà più di 150 incontri e convegni animati dalla partecipazione di oltre 10 Ministri ad esponenti delle istituzioni e del mondo agricolo. L’evento di Siracusa rappresenta un’ulteriore opportunità per la promozione dell’olio ampliando i potenziali stakeholder e mercati di riferimento. Un’occasione unica per riflettere, confrontarsi, e trovare le soluzioni migliori per tutelare il patrimonio enogastronomico, salvaguardare le identità e le tradizioni dei territori scolpiti dal lavoro dell’uomo. Un evento unico  per riscoprire sapori antichi, la  storia, e stabilire una relazione fra consumatori e produttori.

Il Consorzio di Tutela Olio DOP Monti Iblei e’ presente, insieme ai 4 consorzi siciliani (Val di Mazara DOP, Sicilia IGP, Monte Etna DOP, Monti Iblei DOP). Obiettivi principali promuovere i valori di una sana alimentazione, fare conoscere la dieta mediterranea e, soprattutto, veicolare il valore della biodiversità. Per l’occasione si è pensato, anche, ad una degustazione dell’olio in abbinamento ad alcuni piatti preparati dallo chef Accursio Craparo. In piazza anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero Archimede di Rosolini.

“È un’ importante occasione di incontro – afferma il presidente del consorzio di tutela olio dop monti iblei, Giuseppe Arezzo-In particolare è anche la possibilità di portare, con particolare orgoglio, i sapori del nostro territorio attraverso l’olio dop dei monti iblei Con le nostre degustazioni abbiamo fatto conoscere, ad un vasto pubblico, i gusti e il valore dell’olio”

Un olio che racconta di legami antichi, della forza e della bellezza del territorio di un mangiar sano e consapevole nel pieno rispetto dei dettami della dieta mediterranea. Il  sole 24 ore, nell’edizione cartacea di sabato 14 settembre, ha voluto raccontare la storia del Consorzio di tutela e delle iniziative volte alla valorizzazione e alla promozione dell’olio dop dei monti iblei.

Un gusto delicato e armonioso in un olio di eccelsa qualità. In bocca rileva un mix equilibrato di dolce amaro con una nota leggermente piccante. La raccolta delle olive, per la produzione dell’olio dop,   avrà inizio a breve nelle aziende associate al consorzio di tutela  che includono le province di Ragusa, Siracusa  e Catania  Una stagione caratterizzata da una forte siccità che ha compromesso, in parte,  la produzione delle olive.  La qualità dell’olio, comunque, sarà superiore alle attese.

Una stagione caratterizzata da mille problematiche legate alla siccità -spiega il presidente del Consorzio di tutela olio dop monti iblei, Giuseppe Arezzo-che hanno penalizzato e non  poco la produzione delle olive. Abbiamo chiesto, come consorzio, più volte, di snellire le procedure burocratiche per realizzare, all’interno delle aziende, delle vasche di raccolta e di accumulo dell’acqua e più risorse economiche per i consorzi di bonifica per ripristinare i canali di raccolta e distribuzione dell’acqua nei territori.”

Il consorzio, come sempre, farà la propria parte per la promozione e la valorizzazione dell’olio dop.

Saremo presenti al G7 Agricoltura che si terrà a Siracusa dal 26 al 28 settembre -commenta il presidente del Consorzio-un’occasione unica per mostrare, al mondo, l’eccellenza e la validità del nostro modello agroalimentare. Questa manifestazione sarà una vetrina internazionale che metterà in luce le potenzialità e la qualità del made in italy.Saremo presenti insieme agli altri consorzi di tutela (Dop Val di Mazara, Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione Olio Extra Vergine di Oliva SICILIA IGP,  Dop Monte Etna). Da Siracusa puntiamo a  fare conoscere ai relatori internazionali e ai visitatori l’olio dop“.

Appuntamento, al teatro Garibaldi, ad Avola, giovedì 12 settembre, con inizio alle ore 18. Cerimonia di ingresso del Comune di Avola nell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Previsti gli interventi del sindaco, Rossana Cannata, del presidente nazionale città del’olio, Michele Sonnessa, del direttore nazionale città dell’olio, Antonio Balenzano, di Giosuè Catania, coordinatore regionale città dell’olio, di Gregorio Chiarenza e Grazia Cassarisi dell’associazione agricolture iblee e del presidente del consorzio di tutela olio dop monti iblei, Giuseppe Arezzo.

Affidare gli alberi degli uliveti alle cure di arboricoltori professionisti è fondamentale. Un professionista che sa  osservare ed individuare eventuali problematiche non riscontrabili da un occhio inesperto. il Consorzio di Tutela Olio Dop Monti iblei vuole mettere a punto un corso per formare nuovi esperti del settore. Non solo Alberi di ulivo ma anche professionisti che sappiamo intervenire sugli alberi da frutto e sul verde pubblico.

‘C’è l’esigenza di formare nuovi esperti del settore -dice Giuseppe Arezzo, presidente del Consorzio di tutela olio dop monti iblei -che abbiamo la formazione per intervenire negli alberi di ulivo. Nel caso specifico si tratta di un lavoro che richiede un impegno limitato di 3 /4 mesi l’anno. Da qui l’idea, insieme all’amico Gino Catania, presidente del consorzio di tutela olio dop Monte Etna, di allargare gli orizzonti e includere anche gli alberi da frutto e la cura del verde pubblico. Un professionista del verde che sappia intervenire su più fronti con un lavoro che possa tenerlo impegnato tutto l’anno. Abbiamo pensato agli studenti degli istituti agrari e non solo. Gli arboricoltori svolgono un ruolo fondamentale nella cura e nella manutenzione degli alberi. Le loro conoscenze, abilità e competenze, sono essenziali per garantire la salute e la sicurezza degli alberi”.

 Vetrina internazionale per l’olio dop in occasione della riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G7 in programma dal 26 al 28 settembre a Siracusa. L’evento rappresenta  un’occasione di primaria rilevanza per l’Italia per valorizzare le eccellenze agroalimentari, scientifiche,  culturali, artistiche, architettoniche e paesaggistiche e quelle delle filiere economico-produttive.Questa manifestazione sarà una vetrina internazionale che metterà in luce le potenzialità e la qualità del sistema agroalimentare, attirando turisti, espositori e professionisti da tutto il mondo. La macchina organizzativa e’ già al lavoro per mettere a punto la presenza dei 4 consorzi di tutela dell’olio in Sicilia (Dop Val di Mazara, Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione Olio Extra Vergine di Oliva SICILIA IGP,  Dop Monte Etna, Olio Dop Monti Iblei) con un evento che possa fare conoscere e apprezzare la bontà e le peculiarità dell’olio.

“Diffondere la cultura dell’olio vuol dire trasmettere i valori alla base di una sana alimentazione -spiega Giuseppe Arezzo, presidente del Consorzio di Tutela olio dop monti Iblei –fare conoscere la dieta mediterranea e, soprattutto, veicolare il valore della biodiversità. Abbiamo pensato, come consorzio di tutela, ad un evento con la presenza degli chef e degli studenti degli istituti alberghieri. Oltre al nostro olio -aggiunge Arezzo – promuoveremo anche il territorio, valorizzando le tante esperienze di successo che mettono l’olio dop dei monti iblei al centro dell’offerta turistica. Solo così possiamo far percepire al consumatore finale la bellezza di immergersi in un incantevole paesaggio attraverso un semplice assaggio”.

E’ il tema del convegno organizzato dal quotidiano La Sicilia. Un’ occasione di grande rilevanza per gli appassionati e gli esperti del settore agroalimentare, dedicato all’olio dop dei monti iblei e alla sua evoluzione nella cucina mediterranea. L’iniziativa viole essere un punto di incontro tra tradizione e innovazione. Appuntamento, mercoledì 24 luglio, con inizio alle ore 19, sulla terrazza del porto turistico a Marina di Ragusa. Invitiamo i consorziati a partecipare al convegno. 

Puntata speciale di ANTENNA SICILIA dedicata all’oro verde di Sicilia.  Interviste al presidente del Consorzio di Tutela Olio Dop Monti iblei, Giuseppe Arezzo e all’agronomo del consorzio, Umberto Godano.

 

 

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